Il modello fa emergere, coinvolge e valorizza tutti quegli operatori delle raccolte che contribuiscono a fare: Riuso, Riciclo, Cultura per la qualità e quantità di raccolta
In quanto permette di contabilizzare diverse azioni di gestione dei rifiuti riferite alla singola utenza (attività di prevenzione, di raccolta differenziata, riutilizzo e preparazione per il riutilizzo)
Semplificazione, anche di tipo amministrativo, in quanto un solo parametro comprende ogni azione e permette di individuare il valore della quota variabile a misura della tariffa
L’utenza è in grado di vedere come ogni suo comportamento incida direttamente, ed in modo diverso, sull’impatto generato e, questo, sui costi della tariffa
Sistema applicato esclusivamente a conferimenti misurati, per cui sono esclusi modelli iniqui di misurazione forfettaria (pago per quello che produco e non per quello che dichiaro)
Eliminando le riduzioni “sulla fiducia”, permette di recuperare nel PEF valori economici, in alcuni casi anche importanti, che sarebbero spesi, per esempio, senza ritorni in termini di minori costi di trattamento
Migliora il rapporto con l’utenza, in quanto la comprensione di un solo parametro riduce notevolmente le richieste di chiarimento o di contenzioso con il cittadino.
Si genera valore economico dai crediti di CO2 generati; infatti la certificazione della metodologia permette di ottenere crediti di CO2 certificati (tipo VER – Verified Emission Reductions) e soggetti al mercato delle emissioni, con possibilità di ricavi per l’Ente e per i cittadini virtuosi